Machismo, razzismo e odio per i poveri in America





Essere un candidato e, peggio ancora, essere presidente in paesi sessisti come le Americhe, è un rischio e quasi un peccato. Come essere un presidente non bianco negli Stati Uniti o in America Latina,
Questo perché le donne europee inventarono o popolarizzarono il razzismo, perché i conquistatori spagnoli e portoghesi preferivano le donne indigene d'America, poiché per secoli l'orgasmo nelle donne europee, così come mostrare il proprio corpo, fu considerato un peccato, al punto che Giovanna d'Arco, la donna che liberò i francesi dal dominio inglese e pose fine alla Guerra dei Cent'anni, fu bruciata sul rogo accusata di aver provato piacere mentre veniva violentata e torturata in prigione.
Questa visione dell'orgasmo femminile come peccato e del corpo femminile come tentazione demoniaca, a partire dal Medioevo, ha trasformato la frigidità in parte della cultura europea e ora ha costretto le donne europee, in particolare quelle dell'Europa fredda come i paesi nordici o la Russia, a dover fare i conti con l'impotenza alcolica dei loro uomini, perché mentre l'alcol aumenta il desiderio, diminuisce le prestazioni, il che è grave nelle donne che impiegano molto tempo per eccitarsi e raggiungere l'orgasmo o soffrono di frigidità.
Per i conquistadores spagnoli, portoghesi e francesi, la vista di donne seminude, che raggiungevano facilmente l'orgasmo e potevano persino provare orgasmi ripetuti, li trasformava in uomini sfrenati che generavano o abbandonavano bambini in tutto il Nuovo Mondo. Fu questa l'origine del meticciato in America e del razzismo in Europa.
Quando la regina Vittoria d'Inghilterra salì al trono, fece del razzismo una politica di stato, costringendo i sudditi inglesi bianchi a vivere in città o quartieri dove la gente del posto non poteva vivere nelle stesse condizioni degli inglesi; al massimo vivevano in quelle zone come braccianti, schiavi o servi e il matrimonio interrazziale era inaccettabile.
Anche le religioni cristiane hanno fomentato il razzismo, soprattutto quelle protestanti, e il cattolicesimo ha fomentato il machismo, soprattutto in America, dove a celebrare la messa o a confessarsi sono solo i sacerdoti, come ha detto Papa Francesco, che hanno fatto qualcosa per superare questo dogma.
Il razzismo e il sessismo sono diventati parte delle campagne elettorali e della vita politica nei paesi americani, a cominciare dagli Stati Uniti, dove ora al potere ci sono repubblicani bianchi e razzisti, per vendicarsi dei democratici che hanno messo al potere il presidente Obama, il primo presidente nero degli Stati Uniti, o la candidata alla presidenza degli Stati Uniti, Kamala Harris, un'americana di genitori caraibici e indù, e quel che è peggio, AOC, Alexandra Ocacio Cortez, diventata la peggior nemica politica di Donald Trump.
Oggi, proteste di massa chiedono le dimissioni e la fine dell'amministrazione Trump; a guidare le proteste è AOC, la senatrice ispanica di New York che sostiene e accompagna Bernie Sanders. In un'epoca in cui il razzismo americano, in particolare contro i latinoamericani, si è trasformato in deportazioni di massa, persecuzioni e persino caccia alla razza umana, AOC è la donna coraggiosa che rischia la vita contro il Nero d'America, Donald Trump. guidando le proteste e radunando milioni di americani che vogliono espellere Trump dalla Casa Bianca.
Nel frattempo, l'Ecuador, il paese che fu il bottino di Daniel Noboa, della sua famiglia e di Trump, è tornato ad essere una Repubblica delle Banane, termine dispregiativo usato nel XX secolo per riferirsi ai paesi latinoamericani esportatori di banane, che vivevano sotto il controllo di dinastie, dittature e famiglie che, a partire dalle guerre d'indipendenza dalla Spagna, hanno trasformato interi paesi in loro proprietà, così da poter disporre a loro piacimento della loro ricchezza, del loro lavoro e della vita dei loro abitanti, vivendo nell'opulenza e moltiplicando la povertà.
Con AOC Alexandra Ocacio Cortez, l'idea di un continente senza frontiere, senza dazi, senza deportazioni, senza discriminazione razziale, senza muri, come quello tra Messico e Stati Uniti, senza machismo, come quello vissuto in Ecuador, dove Luisa González è stata sconfitta da un uomo maschilista, milionario e vanitoso come Trump, che lo ha trasformato nel suo scagnozzo, nella sua marionetta, nel suo pagliaccio, sembra possibile.
Si tratta di costruire un continente in cui tutti i paesi del mondo possano commerciare, dove la natura sia rispettata e protetta, così come la diversità culturale, di genere, generazionale o razziale, un continente in cui il XXI secolo con tutta la sua tecnologia, scienza e progresso mostri al resto del pianeta che la pace tra gli esseri umani e con la natura è possibile. Un luogo in cui il lavoro, la vita, l'organizzazione sociale, la conoscenza, l'informazione, la partecipazione, la creatività, le opportunità e le possibilità passino dall'essere privilegi o merci a essere diritti ed esperienze, tempi migliori per la maggior parte degli esseri umani e delle specie sul pianeta.

The first volunteer

NN was a musician from Norway who arrived in Ecuador in 1999 when Ecuador was experiencing an economic, social, and political catastrophe du...