Il ruolo dell’Ecuador e della Russia nel nuovo ordine mondiale è trascendente. L’Ecuador, il paese con la più importante banca vivente di informazioni genetiche al mondo, è trascendente, perché ora è il più grande esportatore di cocaina verso l’Europa e di migranti e cocaina verso gli Stati Uniti, quando la cocaina è diventata la droga più consumata in il mondo: il pianeta Terra e gli Stati Uniti hanno dichiarato guerra agli immigrati.
La Russia, il paese più grande del mondo e una delle grandi potenze militari del pianeta, ha proposto di fermare l’espansione e l’influenza della NATO, l’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico, che riunisce i paesi dell’Europa più Canada, Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda, Corea, Giappone, altri paesi, cioè è la più grande alleanza militare della storia, per questo ha invaso l'Ucraina, con lo scopo di dimostrare la sua potenza al mondo intero.
Ciò accade quando l’estinzione dovuta ai cambiamenti climatici e all’antropogenesi, cioè i cambiamenti che l’uomo sta producendo su questo pianeta, sono ad un punto critico.
Inoltre, quando le armi ipersoniche, le armi di distruzione di massa con effetti controllati e capacità di sterminio totale sono in aumento, e la guerra economica, cibernetica, informatica e altre forme di guerra diventano popolari e vengono applicate in tutti i conflitti interni o esterni, tra paesi.
L’Ecuador è anche diventato teatro di una nuova forma di guerra chiamata Guerra Civile a Bassa Intensità, o Conflitto Armato Interno, che militarizza il paese, come fece Hitler prima in Germania, e che permette all’estrema destra dei nostri paesi di controllare tutto, concentrando potere, ricchezza e informazione, in un uomo ricco come Daniel Noboa o in un governatore popolare come Bukele.
Ciò accade quando le comunicazioni, l’informazione e le ondate migratorie riescono a superare le barriere geografiche, linguistiche e anche economiche, e consentono una globalizzazione accelerata, che rende gli altri esseri umani del pianeta partecipi dei problemi di qualsiasi altro Paese del mondo.
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